Chi detiene il record del “naso più lungo del mondo”? La sfida tra due leggende

Chi detiene il record del “naso più lungo del mondo”? La sfida tra due leggende

Avete mai pensato a chi appartenga il titolo di “naso più lungo del mondo”? Due personaggi iconici, l’inglese Thomas Wedders e il turco Mehmet Özyürek, si sono contesi questo primato, suscitando curiosità e interesse tra gli appassionati di record insoliti. Entrambi, oggi ricordati postumi, hanno contribuito a creare un mito attorno alla straordinaria dimensione del loro naso. Vediamo chi sono stati questi “campioni” e cosa li ha resi famosi.

Di Thomas Wedders, britannico vissuto nel XIX secolo, si conosce poco. Tuttavia, si sa che già 150 anni fa era noto per il suo naso impressionante, che raggiungeva ben 19 centimetri di lunghezza. Questo record “morale” gli è stato attribuito grazie a testimonianze storiche, come la rivista Strand, che nel 1896 ironizzava sul suo aspetto. La rivista commentava: “Se la grandezza di un naso potesse rappresentare il prestigio di una persona, il suo proprietario avrebbe senz’altro accumulato tutte le ricchezze di Threadneedle Street e conquistato l’intera Europa”. Dopo la sua morte, un artista realizzò una statua di cera in suo onore, rendendo il suo naso leggenda e un’icona nelle cronache del tempo.

Nonostante l’impressionante primato di Wedders, il Guinness World Record ufficiale appartiene oggi a Mehmet Özyürek, recentemente scomparso all’età di 75 anni. Mehmet è diventato famoso per il suo naso, lungo 8,8 centimetri (circa 3,46 pollici). A differenza di Wedders, Özyürek ha avuto il merito di vedere riconosciuta ufficialmente la sua caratteristica: nel 2001, a Los Angeles, ottenne il titolo Guinness, confermato poi in Italia vent’anni dopo. Mehmet ha saputo affrontare con ironia e accettazione il proprio aspetto, dimostrando di essere a proprio agio con questa peculiarità.

In un’intervista concessa a Guinness World Record, Mehmet ha rivelato il suo rapporto speciale con l’olfatto. Dichiarava di percepire odori che per altri erano impercettibili: “Il mio senso dell’olfatto è diverso da quello delle altre persone”, spiegava con orgoglio. Mehmet attribuiva la particolarità del suo naso a una condizione genetica: “Da quanto ho capito, è genetico. I medici non mi hanno mai fornito una spiegazione precisa, ma è presente nella mia famiglia. Mio padre, i miei zii, tutti hanno questa caratteristica”.

La storia di questi due uomini, sebbene diversa, li accomuna nel lasciare un segno indelebile nella cultura popolare e nella memoria collettiva. Wedders con la sua immagine leggendaria e Özyürek con il suo record certificato hanno entrambi conquistato un posto speciale tra le curiosità del mondo, dimostrando che a volte un semplice dettaglio fisico può diventare un simbolo di unicità e distinzione.