La finale del torneo 4 Nations Face-Off vedrà Team USA affrontare Team Canada giovedì sera al TD Garden di Boston (ore 20:00 EST, ESPN/ESPN+).
Lunedì si sono disputate le ultime partite della fase a gironi, con Canada, Finlandia e Svezia ancora in corsa per raggiungere la finale contro gli Stati Uniti. Il Canada ha chiuso rapidamente la questione imponendosi con un netto 5-3 sulla Finlandia e conquistando così il secondo posto in finale.
Di conseguenza, l’esito della sfida tra USA e Svezia non ha influenzato l’accoppiamento della finale. Nonostante la vittoria per 2-1 nei tempi regolamentari contro gli Stati Uniti – diventando così l’unica squadra a non subire sconfitte nei 60 minuti regolamentari – la Svezia ha mancato l’accesso alla finale a causa delle sconfitte subite nei tempi supplementari contro Canada e Finlandia.
Per la prima e unica volta nel torneo, lunedì tutti e tre i giocatori dei Flyers convocati dalle rispettive nazionali sono scesi in campo. Travis Konecny e Travis Sanheim hanno giocato per il Canada contro la Finlandia, mentre Samuel Ersson ha difeso la porta della Svezia contro gli Stati Uniti. Tutti e tre hanno offerto prestazioni di alto livello.
Konecny (12:11 di tempo sul ghiaccio in 19 cambi, due tiri in porta, un colpo assegnato) non ha trovato punti sul tabellino, ma ha portato grande energia e dinamismo nell’area offensiva. Sanheim, difensore (18:23 di ghiaccio in 28 cambi, un tiro in porta, due blocchi difensivi), ha disputato una partita solida in tutte e tre le zone del campo.
Il tiro di Sanheim è stato decisivo nell’azione che ha portato al gol di Brayden Point, che ha fissato il punteggio sul 3-0 per il Canada al minuto 13:02 del primo periodo. Il difensore non ha esitato a unirsi al contrattacco guidato da Connor McDavid e Point. Il portiere finlandese Kevin Lankinen ha respinto il primo tiro di Sanheim dal cerchio sinistro, ma Point ha depositato il rimbalzo in rete.
Il Canada ha chiuso il secondo periodo in vantaggio per 4-0. Nel terzo periodo, la Finlandia ha tentato una rimonta accorciando le distanze fino al 4-3 con due reti di Mikael Granlund negli ultimi due minuti. Tuttavia, un gol a porta vuota di Sidney Crosby al minuto 19:04 ha sigillato la vittoria canadese.
Con la finale già decisa, la Svezia ha giocato contro gli Stati Uniti solo per l’orgoglio. Nei primi cinque minuti del match, sembrava che Ersson dovesse resistere da solo.
Dopo appena 35 secondi dal fischio d’inizio, gli americani hanno segnato il primo gol della partita. Approfittando dello spazio concesso in transizione, il difensore dei Columbus Blue Jackets, Zack Werenski, ha effettuato un tiro passaggio dalla zona destra, mirando al rimbalzo sui gambali di Ersson. Il disco è finito dritto sulla stecca di Chris Kreider dei New York Rangers, che ha realizzato il gol del vantaggio.
Nei minuti successivi, Ersson ha dovuto affrontare due tiri pericolosi sui tre tentativi statunitensi. La maggior parte del gioco si è svolta nella zona difensiva svedese, con Ersson chiamato a effettuare una dozzina di parate. Al minuto 13:39, l’attaccante dei Nashville Predators, Gustav Nyquist, ha pareggiato i conti deviando un disco che è passato sotto il portiere americano Jake Oettinger.
Con il passare dei minuti, la Svezia ha trovato il giusto ritmo, mentre gli Stati Uniti hanno dovuto affrontare la partita con soli dieci attaccanti a causa di un infortunio. L’ala dei New Jersey Devils, Jesper Bratt, ha segnato un gol al minuto 19:04, portando la Svezia in vantaggio.
